mercoledì 18 gennaio 2012

La scelta del regolamento - the choice of the rules

Esistono centinaia di regolamenti di napoleonico in commercio, ed ogni mese ne viene pubblicato uno nuovo, sempre piu' accattivanti dal punto di vista grafico. Quale scegliere per ricostruire Borodino? La scelta e' ardua ma dev'essere ponderata con attenzione per evitare di trasformare una bella occasione di gioco in una giornata stressante. E dovremo valutare anche chi saranno i partecipanti, il loro numero e la loro preparazione al gioco. Partiamo dal nostro caso: ci aspettiamo di avere un numero di giocatori piuttosto elevato, non meno di una ventina, che dovranno accedere contemporaneamente allo stesso tavolo e, possibilmente, partecipare ad ogni fase di gioco, pena l'abbandono per conclamata noia. Probabilmente non tutti saranno cultori del napoleonico ne' avranno la stessa esperienza' di gioco, ne le stesse capacita': certamente non tutti vorranno impegnarsi allo stesso modo, ne avranno tempo e volontà per studiare un regolamento particolarmente complesso.
Passiamo allora alle caratteristiche che dovrà avere il regolamento "ideale": dovremo muovere migliaia di pezzi, avremo a disposizione un paio di giornate di gioco, pero' ci piacera' ricreare le linee di comando, l'incertezza delle situazioni locali, la differenza tra l addestramento delle diverse unita, i calibri dei pezzi d'artiglieria, le diverse formazioni, senza pero' angosciarci con complessi meccanismi di gioco. Quindi ci serve un regolamento che consenta di manovrare a scala di brigata, abbia meccanismi di gioco intuitivi e facili da giocare, o meglio, che renda possibile ai giocatori "giocare il periodo e non il regolamento". In passato abbiamo giocato, a questa scala,Lipsia (regolamento "Republique"), la campagna di Baviera del 1809 ( reg. "Grande Armee") e Waterloo (reg. "Principles of war"): il primo, lungamente provato ed adattato e' probabilmente quello che ci ha dato più soddisfazione ed ha funzionato meglio, mentre il secondo e più adatto, almeno esteticamente, ai 5-6 mm. e non e facilmente giovanile da molti partecipanti contemporaneamente. POW, infine, e' piuttosto complesso come meccanismo di gioco e poco adatto a grossi scontri. Dunque la scelta sarebbe ricaduta su Republique, ma la sua nuova versione non ci ha molto convinto e poi volevamo provare un regolamento un po' più moderno. Cercando nella nostra collezione di regolamenti abbiamo puntato su L'Aigle, un regolamento oggi disponibile gratuitamente on line, che e'stato realizzato con idee prese largamente da altri regolamenti, ma che, nel contesto ha alcuni elementi di notevole originalità ed interesse. Va detto subito: la versione originale e scritta male, con parecchi "buchi" e gli autori non rispondono alle richieste di chiarimenti (ci ho provato due o tre volte, anche attraverso la casa editrice dell'edizione commerciale, la Caliver book, e non ho mai ricevuto risposta). Pero i meccanismi sono abbastanza semplici, forse banali, con una sequenza di mossa "I go - you go", che oggi sembra un po' essere passato di moda, ma facili da imparare e con tabelle facili da gestire. Noi l'abbiamo tradotto in italiano e, dopo averlo ridotto alla scala che ci interessa ed aver apportato varie modifiche per renderlo piu' veloce, l'abbiamo adottato. Adesso abbiamo parecchio tempo per addestrare i giocatori, organizzando periodici incontri in modo tale da farlo digerire e mettere tutti, anche quelli che non conoscono l'inglese, in grado di giocare al proprio meglio.

 There are hundreds of Napoleonic wargame rules set on the market, and is published every month a new, more and more 'attractive in terms of graphics. Which one to choose to rebuild Borodino? The choice is difficult but must be weighted carefully to avoid turning a nice opportunity to play in a stressful day. And we must also consider who will be the participants, their number and their preparation for the game.  
We start from our case we expect to have a fairly high number of players, no less than twenty, which will access the same table and, if possible, participate in every phase of play, the penalty for abandoning overt boredom. Probably not all of them will be lovers of Napoleon or will have the same experience of play, or the same ability: of course, not everyone will want to engage in the same way, they will have time and desire to study a  particularly complex rule set.  
So, let's give a look to an "ideal" rule set: we have to move thousands of pieces, we will have a couple of days of play, but we will like to re-create the command line, the uncertainty of local situations, the difference between the training of different units, the sizes of artillery pieces, different formations, but no anxiety with complex game mechanics. So we need a rule set that allows you to think at a divisional level (manouvre unit will be a Brigade), has game mechanics intuitive and easy to play, or better, which makes it possible for players to "play period and not the rules."  
In the past we have played, at this scale, Leipzig (Rules "Republique"), the campaign of Bavaria 1809 (Rules. "Grande Armee") and Waterloo (rules "Principles of War"): the first, long tried and adapted was probably the one that gave us more satisfaction, and it worked better, while the second best, at least aesthetically, to 5-6 mm. and it is not easy for many participants simultaneously. POW, finally, has a rather complex game mechanics and not very suitable for big clashes. So the choice would fall on Republique, but its new version did not very convince us and we wanted to try  a little more modern rule set. Looking for in our collection, we have found  "L'Aigle", a regulation now available free online, which draws largely made with ideas taken from other regulations, but which has some original and interesting elements. It must be said at once: the original version is poorly written, with several "holes", and the authors do not respond to requests for clarification (I tried two or three times, including by the publishing house of the commercial edition "Caliver book", and not I never received a reply). But the mechanisms are quite simple, perhaps trivial, with a sequence of moves "I go -  you go", which today seems a little to be old fashioned, but easy to learn, and easy to handle tables. We have translated into Italian, and after having it reduced to the scale we are interested and have made several changes to make it more fast, we have adopted it. Now we have a lot of time to train the players, organizing periodic meetings in order to "digest" it and make everyone, even those who do not speak English, able to play at their best.

martedì 10 gennaio 2012

...e quanti francesi? ... and how many French?

Per i francesi, o meglio, per gli alleati, la cosa è un pò più difficile per l'alto numero di nazioni schierate con l'Imperatore. Allora questi sono i Francesi in senso stretto:

For the French, or rather, for the Allies, it is a little more difficult for the large number of nations sided with the Emperor. So these are the French in the strict sense:

Ecco le unità delle principali alleate:
Here are the units of the main allied forces (Wurttemberg, Poland, Italy and Westphalia):

E queste sono le basette necessarie per le nazioni meno rappresentate sul campo di battaglia:
And these are the bases necessary for nations less represented on the battlefield (Spain, Croatia, Portugal,Bavaria, Saxony and Prussia) :
 





Quanti Russi? - How many Russian?


 Decisa la scala, fatti i conti, ecco cosa serve, in basi, per Borodino, per rappresentare l'esercito russo:


Once decided to scale, done the math, here is what is used, calculated in base, for Borodino, to represent the Russian army.

martedì 3 gennaio 2012

The Road to Borodino



Piano di azione per giungere alla ricostruzione della Battaglia di Borodino per il suo bicentenario

Regolamento: L’Aigle con apposite modifiche
Scala figure: 15 mm
Scala truppe: fanteria 1:120, cavalleria 1:90, artiglieria: 1 modello = 6-8 pezzi
Scala di tempo: 1 mossa = ½ ora 

Tempi ed attività
Entro la fine del 2011: determinazione dei pezzi necessari e di quelli mancanti

Tra gennaio e febbraio 2012: due partite per il playtesting definitivo e le necessarie ultime modifiche al regolamento.  Pochi giocatori (2-4) per ciascuna partita.
Chi non partecipa non potrà più dire: “che cavolo di regolamento!”

Da marzo a settembre 2012: almeno una partita al mese per addestrare i giocatori. Anche qui 2-4 giocatori a partita. Chi non partecipa non potrà giocare il megagame finale. Chi partecipa non potrà più dire: “non conoscevo il regolamento!”

Tra gennaio e settembre 2012: realizzazione dei pezzi mancanti

Tra luglio e settembre 2012: realizzazione del diorama

La partita verrà giocata in un weekend di Ottobre 2012 ( orientativamente venerdi 12, sabato 13 e domenica 14). La frequenza è obbligatoria per tutte e tre le giornate.


Possibili giocatori:
Almeno 10 giocatori russi
Almeno 7 giocatori francesi

“Almeno” vuol dire che ciascuno avrà un Corpo d’armata più cavallerie varie.

  
Action plan to achieve the reconstruction of the Battle of Borodino for his Bicentennial

Rules: L'Aigle with appropriate changes
Scale figures: 15 mm
Scale troops: infantry 1:120, 1:90 cavalry, artillery pieces 6-8 = 1 model
Time scale: 1 = move ½ hours

Time and activities
By the end of 2011: determination of the necessary parts and those missing

Between January and February 2012: the final two games for playtesting and the necessary changes to the final regulation. Few players (2-4) for each lot.

Those who do not participate will not be able to say: "What kind of rules!"

From March to September 2012: at least one game a month to train the players. Here, too, 2-4 players per game. Those who do not participate will not play the final megagame. Those who participate will not be able to say: "I did not know the rules!"

Between January and September 2012: completion of the missing pieces

Between July and September 2012: construction of the diorama

The game will be played in one weekend of October 2012 (tentatively Friday 12th, Saturday 13th and Sunday 14th). Attendance is mandatory for all three days.

Possible players:
At least 10 Russian players
French players at least 7

"At least" means that each will have a different Corps as cavalry.